lunedì 29 giugno 2015

IL DRAGO CINESE

IL DRAGO CINESE è un animale con precisi attributi divini: capace di chiamare il vento e la pioggia, di controllare le forze naturali, è un assistente in battaglia ed il mezzo di trasporto degli abitanti del cielo ("Il drago era il re di tutte le creature ricoperte da squame, saliva al cielo nell'equinozio di primavera e discendeva verso l'abisso profondo nell'equinozio d'autunno"). Assieme alla tigre bianca, alla fenice rossa, e alla tartaruga nera, il drago (verde) era considerato simbolo di fortuna e prosperità, guardiano della direzione dell'Ovest. A partire dal III-II sec. a.C. assunse per lo più il significato di antenato del clan dominante e quindi simbolo del potere imperiale.

Il drago imperiale tradizionale, detto long, è un enorme sauro dalla testa cornuta (leonina) con lunghi baffi, dal corpo agile, squamoso e munito di quattro zampe dotate ciascuna di cinque artigli possenti; tale creatura era in grado di dominare gli elementi ostili allo sviluppo della vita e per questo protettrice della vita stessa.

  • Draghi celesti (imperiali): di colore verde molto chiaro, erano a guardia del cielo ed erano gli unici ad avere 5 artigli per zampa;
  • Draghi spirituali: di colore azzurro, erano i più venerati in quanto guardiani del vento, delle nuvole e dell'acqua, e quindi da loro dipendeva il raccolto dei contadini;
  • Draghi terrestri: di colore verde smeraldo, erano i guardiani dei corsi d'acqua, regolandone il flusso e vivendo nelle profondità dei fiumi;
  • Draghi sotterranei: di colore dorato, erano i custodi di grandi ed immensi tesori e dispensatori di felicità eterna;
  • Draghi rossi e Draghi neri: creature violente e bellicose, che si scontravano continuamente nell'aria causando con la loro energia violente tempeste. 

    http://www.raphaelproject.com/conferenze_online/inc_114.htm

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